
Presentazione CTNA di Cristina Leone
I PROGRAMMI DEI CTN AL CONVEGNO SULLA PIATTAFORMA STRUTTURALE DI COLLABORAZIONE.
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Il ruolo di infrastruttura logistico-tecnologica dell’aeroporto di Grottaglie “Test bed” per la sperimentazione dei voli dei droni
Entro l’estate 2019 comincerà a entrare in vigore il nuovo Regolamento della Commissione Europea relativo a “Sistemi aeromobili senza equipaggio ed operatori terzi di sistemi aeromobili senza equipaggio”:
Il regolamento sarà applicabile a partire da 1 anno dall’entrata in vigore per poi essere seguito da un periodo di transizione che consentirà a tutti gli Stati membri di adeguarsi.Per favorire il percorso di avvicinamento alla data di entrata in vigore ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) ha definito di istituire un periodo transitorio per favorire tutti gli operatori interessati a realizzare un percorso di avvicinamento. Il DTA (Distretto tecnologico aerospaziale) ed ENAC, nel quadro della reciproca collaborazione a supporto dello sviluppo di soluzioni tecnologiche, regolamenti, procedure, linee guida e standard per le operazioni degli UAS (unmannedaircraft system)e per la sperimentazione di servizi unmannedaerialvehiclestraffic management (UTM), hanno organizzato un seminario che si terrà il giorno 14 maggio 2019, dalle ore 10 alle 14, presso gli uffici DTA, nella Cittadella della Ricerca di Brindisi.
Il seminario sarà tenuto da: Sebastiano Veccia, responsabile Direzione Regolazione Personale e Operazioni di Volo; Carmela Tripaldi, responsabile Direzione Regolazione Navigabilità; Fabrizio D’Urso, Responsabile Funzione Organizzativa Coordinamento Omologazioni
Per il DTA coordineranno il workshop: il presidente Giuseppe Acierno; Antonio Zilli, research manager; Silvano Capuzzo, senior advisor
Il workshop conterrà anche una presentazione dei progetti di ricerca attivati dal DTA e da partner esterni relativi allo sviluppo di sistemi e soluzioni nel campo dei sistemi senza pilota a bordo, che per gli aspetti operativi dovranno fare riferimento al nuovo Regolamento, e del Piano di sviluppo del Grottaglie Test Bed quale infrastruttura logistico-tecnologica per l’effettuazione di sperimentazioni con sistemi senza pilota a bordo.
Per ulteriori informazioni contattare segreteria@dtascarl.it
I CLUSTER TECNOLOGICI NAZIONALI:
LA PIATTAFORMA STRUTTURALE DI COLLABORAZIONE
ROMA, 14 MAGGIO 2019, ORE 9.30
CONFINDUSTRIA, VIALE DELL’ASTRONOMIA 30 – ROMA
9:30 Registrazione, welcome coffee
10:00 Interventi introduttivi
Marcella Panucci, Direttore Generale, Confindustria
Lorenzo Fioramonti, Vice Ministro, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Andrea Cioffi, Sottosegretario di Stato, Ministero dello Sviluppo Economico
Coordina: Andrea Bianchi, Direttore Politiche Industriali, Confindustria
10:30 I Cluster tecnologici nazionali: azioni e programmi
Cluster per gli Ambienti di Vita, Cluster Aerospazio, Cluster Agrifood, Cluster Alisei, Cluster Blue
Growth, Cluster Chimica Verde, Cluster Smart Cities & Communities, Cluster Cultural Heritage,
Cluster Energia, Cluster Fabbrica Intelligente, Cluster Made in Italy, Cluster mobilità sostenibile
12:00 Tavola Rotonda
L’esperienza delle Aziende Partecipate: Ansaldo Energia, ENI, ENEL, Leonardo, Poste Italiane,
SNAM, TERNA
13:10 Interventi programmati
La strategia delle Regioni ed il ruolo della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane
Gian Paolo Manzella, Assessore Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Regione Lazio
Angelo Riccaboni, Coordinatore Osservatorio Università Imprese, Fondazione CRUI
13:30 Intervento conclusivo
Daniele Finocchiaro, Presidente del Gruppo Tecnico R&S, Confindustria
Il 14 MAGGIO 2019 ORE 9.30- 13.30 PRESSO LA SEDE DI CONFINDUSTRIA, VIALE DELL’ASTRONOMIA 30 – ROMA
ci sarà l’ incontro tra i Cluster Tecnologici Nazionali. L’ incontro è dedicato alla presentazione dei 12 cluster tecnologici nazionali e sarà l’occasione per avere un aggiornamento sulle attività fin ora realizzate e sui prossimi piani di azione che definiranno le attività da svolgere e le relative modalità operative. Attraverso i piani di azione si definiranno gli aggiornamenti delle roadmap tecnologiche, dello sviluppo dell’area di specializzazione di afferenza del cluster e le attività di animazione della comunità di ricerca industriale.