Si è svolto a Roma presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy il 2° Forum Space & Blue, aperto dai Ministri Urso e Musumeci.
Illustri ospiti del mondo istituzionale, associativo e industriale a confronto per individuare gli strumenti di interconnessione tra Space Economy e Blue Economy in rapporto al futuro del Paese.
Esperti del settore spaziale e marittimo hanno confermato la rilevanza strategica e le potenzialità di sviluppo generate dall’interazione tra spazio e mare; un binomio che produce nuove opportunità, crea valore aggiunto per l’Italia e ne rafforza il posizionamento come leader nell’economia globale.
Tutti gli interventi hanno valorizzato le sinergie esistenti e analizzato le successive evoluzioni con riferimento alle tecnologie (satelliti, robotica, droni, radar) e alle loro applicazioni (telerilevamento, navigazione satellitare, telecomunicazioni).
In questa occasione anche il Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio, in linea con la richiesta di identificare gli strumenti di avanzamento di un percorso iniziato insieme un anno fa, ha preso parte all’evento illustrando le azioni mirate che possono essere attivate con il suo supporto e quello dalle realtà connesse all’Associazione, al fine di potenziare il Sistema Paese e aumentare la competitività.
Il dominio subacqueo offre numerosi spunti e altrettante ricadute positive in termini di sicurezza nelle strategie nazionali e le tecnologie spaziali costituiscono un vero e proprio volano per l’individuazione di soluzioni e servizi; ha sottolineato Cristina Leone, Presidente del CTNA.
Il supporto della politica, su questo tema è presente e molto forte fin dall’inizio, il confronto tra le istituzioni rappresentative è costante e propositivo, cosi come il ruolo dell’Agenzia Spaziale Italiana e dell’ Agenzia per la Sicurezza delle Attività Subacquee.
Sulla scia di queste considerazioni che attestano l’esistenza di un sistema operativo determinato a generare un’accelerazione, la Presidente ha voluto specificare i criteri con cui il CTNA può rafforzare la cooperazione tra i due settori, moltiplicare le prospettive e creare nuovi modelli di business.
In una visione d’insieme in cui mare e spazio sono protagonisti la Cristina Leone ha quindi ipotizzato un piano strategico concreto per organizzare il futuro. In un’ottica inclusiva, trasversale e cooperativa il piano di lavoro può essere sintetizzato nei seguenti punti:
Il progetto Space&Blue prosegue e i prossimi appuntamenti sono nel 2025 con il 3° Forum e nel 2026 con ISBEC – il Congresso Internazionale sulla Space&Blue Economy; queste saranno ulteriori occasioni in cui il CTNA e gli altri attori coinvolti potranno confrontarsi misurando i progressi conseguiti.
Per rivedere la diretta: https://www.youtube.com/watch?v=IHc91DtEuC0
Maggiori dettagli: https://www.economiadellospazio.it/2-forum-spaceblue-la-presentazione/