31 Luglio 2024
Newsletter 02 – Speciale Giornata Annuale CTNA
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La mappatura delle competenze nazionali dell'aerospazio

Durante l’evento la Presidente del CTNA Cristina Leone ha illustrato i risultati preliminari della mappatura delle competenze tecnologiche italiane che il Cluster ha condotto sui vari territori, coinvolgendo oltre 250 soggetti (grandi e piccole-medie imprese, università e organismi di ricerca) su 374 voci di tecnologie aeronautiche e spaziali, basate sulle tassonomie europee ECARE (European Clean Aviation Regional Ecosystem) ed ESA (European Space Agency) Technology Tree.

 

   

L'agenda dell'evento

L’evento, articolato su quattro panel di confronto dedicati alle istituzioni, alla finanza, al trasferimento tecnologico e ai talenti, ha approfondito il tema delle competenze tecnologiche espresse a livello nazionale e regionale dai settori dell’aeronautica e dello spazio, individuando come possano essere valorizzati gli attori del sistema dell’innovazione, partendo dai sistemi locali di integrazione tra mondo della ricerca, tessuto produttivo, Istituzioni per arrivare ad una sintesi nella governance nazionale.

 

Tutti gli interventi

Moderatore: Andrea Pancani – giornalista e Vice direttore di La7.

 

Apertura istituzionale

 

Dott. Pietro Abate – Segretario Generale della Camera di Commercio di Roma

 

Dott.ssa Roberta Angelilli – Vicepresidente e Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio. 

 

Istituzioni e competitività della Filiera

Al centro del confronto del panel il ruolo delle istituzioni nel sostegno alla crescita dell’innovazione della filiera aerospaziale, sia dal punto di vista delle politiche, sia delle iniziative e dei programmi con relativi finanziamenti. Abbiamo visto, grazie al contributo di Segretariato Generale della Difesa, Agenzia Spaziale Italiana e Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione internazionale, come queste politiche e programmi abbiano un impatto significativo sulla competitività dell’ecosistema a livello europeo e internazionale.

 

Dott.ssa Luisa Riccardi – Vice Segretario Generale della Difesa

 

Ing. Teodoro Valente – Presidente ASI.  

 

Min. Giuseppe Pastorelli – Vicedirettore Generale e Direttore Centrale per la promozione integrata e l’innovazione MAECI.

 

 

La Finanza per la crescita delle PMI

Partendo dal presupposto che per innovare è necessario investire, abbiamo esplorato le necessità delle PMI aerospaziali dal punto di vista del sostegno finanziario per l’innovazione e la digitalizzazione. I due principali focus sono stati: le opportunità offerte dalla Legge 808/85, presentata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, e il ruolo delle banche, ancora oggi interlocutori primari per le aziende che desiderano innovare. Con Intesa Sanpaolo, abbiamo approfondito come migliorare l’accesso delle PMI a servizi finanziari di qualità personalizzati per il settore aerospaziale.

 

Dott. Daniele Rossi – Dirigente Economia e industria dello spazio, industria aeronautica e della difesa, MIMIT

 

Dott.ssa Anna Roscio – Executive Director SME Sales & Marketing, Banca dei Territori, Intesa Sanpaolo.

 

Collaborazioni strategiche per il Trasferimento Tecnologico

La messa a sistema e l’integrazione delle collaborazioni tra imprese ed organismi di ricerca è condizione necessaria per garantire continuità e sostenibilità del business aerospaziale, partendo dalla valorizzazione delle ricerche svolte nei laboratori distribuiti sul territorio nazionale. Il CNR e Thales Alenia Space Italia hanno evidenziato le potenzialità di sviluppo e la ricchezza della filiera aerospaziale italiana, la rilevanza dei partneriati pubblico-privati, le importanti ricadute anche sugli altri settori e sulla competitività del Sistema Paese.

 

Prof.ssa Maria Chiara Carrozza – Presidente CNR.

 

Ing. Massimo Claudio Comparini – AD Thales Alenia Space Italia.

 

Investire nei Talenti per l’Aerospazio

Ripartire dai giovani e dalle nuove professioni e investire sulle competenze. Come una grande industria aerospaziale attira i talenti? I dati ISTAT sottolineano che in Italia i laureati STEM sono solo il 25%. Quali misure mettere in atto per avere più profili STEM per rispondere al mercato aerospaziale? Queste le domande di partenza del confronto aperto e dinamico tra il Ministro Bernini e l’Ambasciatore Pontecorvo, che hanno messo in luce l’importanza di tarare la formazione verso le esigenze del mercato, di un sapere flessibile adattato agli scenari globali e di dotare la ricerca di strumenti innovativi e competitivi.

 

Sen. Anna Maria Bernini – Ministro dell’Università e della Ricerca.  

 

Ambasciatore Stefano Pontecorvo – Presidente di Leonardo.