Saranno 14 le imprese del cluster lombardo che parteciperanno al Farnborough International Airshow 2022, di nuovo in programma dopo due anni di stop causati dalla pandemia da Covid-19. Il Presidente, Angelo Vallerani: “È in occasioni come queste che il valore aggiunto di far parte di un Cluster si mostrano apertamente. L’adesione delle Pmi al nostro network di aziende permette, anche alle realtà più piccole, di poter essere presenti ad appuntamenti di massima visibilità per gli operatori del settore”
Torna, dopo due anni di stop causati dalla pandemia da Covid-19, il Farnborough International Airshow 2022, una tra le più importanti vetrine al mondo per l’industria aerospaziale, che aprirà le porte al pubblico lunedì 18, per chiudersi venerdì 22 luglio. Insieme al Lombardia Aerospace Cluster e ai grandi player del distretto come Leonardo, faranno mostra di sé, dei propri prodotti e dei propri progetti anche 14 imprese, in larga parte Pmi, in rappresentanza di quello che è, per competenze e valore della produzione, uno dei più importanti indotti nazionali ed europei del comparto aerospaziale.
Il Cluster, in continuità con il percorso di internazionalizzazione avviato con la collaborazione della Camera di Commercio di Varese, sarà presente con un proprio stand istituzionale nella Hall 1 del salone (stand 1443). Uno spazio all’interno del quale gli operatori internazionali potranno entrare in contatto con tutto il Cluster e, nello specifico, con 11 aziende presenti fisicamente con i propri rappresentanti e cataloghi. Parliamo di aziende come AMM, Ase, Aviochem, Brancaro Industries, Cordon Electronics Italia, Italiana Ponti Radio, Jointek Aerospace, M.P.G. Instruments, Mecaer Aviation Group, Merletti Aerospace e OVS Villella. A queste si affiancheranno le imprese che con i loro stand individuali circonderanno lo spazio istituzionale: Aerea, Logic e Secondo Mona. Questa la presenza del Lombardia Aerospace Cluster ad un appuntamento, quello di Farnborough, che richiamerà a Londra oltre 1.500 espositori provenienti da 48 Paesi per un totale di 80mila visitatori attesi.
L’importanza di tornare ad incontrarsi
“Mai come prima d’ora possiamo apprezzare appieno le opportunità e le potenzialità di un evento internazionale come quello di Farnborough. Una vetrina di enorme importanza, specialmente dopo i complessi e sfidanti anni trascorsi, a causa del Coronavirus, lontani da appuntamenti di questa portata – spiega il Presidente del Lombardia Aerospace Cluster, Angelo Vallerani –. È in occasioni come queste che il valore aggiunto di far parte di un Cluster si mostrano apertamente. L’adesione delle Pmi al nostro network di aziende permette, anche alle realtà più piccole, di poter essere presenti ad appuntamenti di massima visibilità per gli operatori del settore. Il nostro obiettivo è permettere ad ogni piccola e media impresa di trovare una propria autonoma presenza sui mercati esteri, diversificando il proprio business. Questo senza dover, per forza, legare le proprie sorti ad un singolo grande player. Sono molte le aziende del nostro indotto che hanno i requisiti per riuscirci: noi vogliamo semplicemente fare squadra e accompagnarle, rendendo possibile anche a livello di budget la presenza in rassegne dai costi non indifferenti”.
Il calendario degli incontri
Il calendario di incontri del Lombardia Aerospace Cluster a Farnborough sarà fitto ed impegnativo. Da segnalare, tra i tanti appuntamenti, il Flash Meeting, in programma mercoledì 19 luglio proprio nello spazio espositivo del Cluster, sulle tematiche dell’Advanced Air Mobility che vedrà il Presidente Angelo Vallerani discutere insieme al Sottosegretario con delega ai Rapporti con le Delegazioni Internazionali di Regione Lombardia, Alan Christian Rizzi, sulle opportunità e le sfide collegate alla mobilità aerea avanzata. A fare visita allo stand del Cluster lombardo dell’aerospazio saranno, inoltre, il Presidente e il Direttore Centrale di ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), Pierluigi Di Palma e Fabio Nicolai. In agenda, infine, anche una visita ai padiglioni di Leonardo con una delegazione composta da rappresentanti di Regione Lombardia e dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese, insieme a imprese socie del Lombardia Aerospace Cluster e al Presidente della Camera di Commercio di Varese, Fabio Lunghi.